La Campania sta vivendo in questo periodo di risi nazionale, un’emergenza che va oltre il Covid. Questo visus è diventato argomento comune di ogni tavolo ma non è la sola emergenza presente nel nostro Paese. L’emergenza sangue è più che mai presente e il Difensore Civico non smette di far presente tale problematica, richiamando attenzione e incitando un intervento risolutivo.
L’Ospedale Cardarelli di Napoli, il giorno 15 gennaio, si è visto consegnare solo una sacca di sangue. Molti pazienti sono stati invitati a tornare alle proprie abitazioni senza aver avuto la possibilità di ricevere la trasfusione di cui avevano necessità. È proprio di questo che stiamo parlando: necessità. Una trasfusione non è una banalità né tantomeno un qualcosa di facoltativo o di cui si può fare a meno. Le persone che sono in lista per una trasfusione hanno motivi di salute gravi che impongono loro di intervenire e ricevere assistenza in tal senso. Rischiano la vita.
Situazione identica per Salerno. Cosa possiamo rispondere ai talassemici che hanno assistito a tante promesse fatte a loro e al Difensore Civico Avvocato Giuseppe Fortunato? Il Difensore Civico si è mosso mesi fa e più di una volta ha ricordato quanto sia fondamentale garantire assistenza.
I servizi relativi alla sanità, ed in questo caso in particolare alla disponibilità di sangue, dovrebbero essere permanentemente assicurati ai pazienti. Le condizioni di salute che queste persone vivono sono problematiche e incidono sul loro stile di vita e sul loro benessere psicologico. Non poter avere la garanzia di un’assistenza adeguata rende la loro situazione ancora più disagiata, arrecando problematiche ulteriori a condizioni già difficoltose. Il Difensore Civico Avvocato Giuseppe Fortunato non ha mai perso occasione di richiamare attenzione su questa situazione che sta mettendo in seria difficoltà dei cittadini.
Ogni cittadino ha diritto ad una assistenza sanitaria adeguata e alla cura dei propri malanni. I talassemici vivono ogni giorno questa lotta sulle loro spalle ma sanno di non essere soli. Sebbene non abbiano l’assistenza che dovrebbe essere loro garantita, il Difensore Civico Avvocato Giuseppe Fortunato non li abbandona e lotta con loro.
Il punto chiave su cui si batte il Difensore Civico è proprio relativo al diritto alla salute che ogni cittadino ha. Non può esistere disinteresse per queste problematiche, non può esistere una mancanza simile in un Paese civile. La trasparenza e gli interventi concreti sono ciò di cui più si ha bisogno. Il Difensore Civico lo sa e si batte per questo, continuando a muoversi per i talassemici e per l’emergenza sangue. Vivere con una problematica simile ogni giorno della propria vita non è facile, come non è facile convivere con ogni malattia. Per questo motivo l’assistenza ai malati, l’assistenza sanitaria, ancor più in questo periodo difficile deve essere più che mai garantita. L’emergenza sangue è un ostacolo alla tutela della salute dei cittadini. Sponsorizzare e richiamare attenzione su questo problema è fondamentale per incitare delle azioni concrete da parte di chi ha la possibilità e il potere di intervenire. Erano stati promessi degli interventi dopo il precedente intervento del Difensore Civico. Parliamo anche di interventi non costosi ma che avrebbero permesso ai talassemici di andare avanti e continuare a gestire e convivere con la propria condizione. Tali interventi sono rimasti a volteggiare nell’etere o forse si sono realizzati su qualche altro piano dell’esistenza, ma non su questo, non in questo mondo.
L’articolo 35, in merito alla protezione della salute, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (CDFUE) del 12 dicembre 2007, afferma che “Ogni persona ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e nell’attuazione di tutte le politiche ed attività dell’Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.” (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=LEGISSUM%3Al33501).
È quindi diritto di ogni cittadino godere di una tutela della propria salute e di ogni azione volta a garantirla. I talassemici hanno diritto ad essere assistiti in modo opportuno e a garanzia del loro benessere.
Laura Donato