TRASPARENZA AMBIENTALE, DIRITTO FONDAMENTALE: IL DIFENSORE CIVICO DI VALENCIA ESORTA IL MINISTERO SU UN IMPIANTO DI RIFIUTI EDILI
Il Difensore Civico della Comunità valenciana, Ángel Luna, ha esortato il Ministero dell’Ambiente, dell’Acqua, delle Infrastrutture e del Territorio a rispondere alle richieste di informazioni presentate a luglio e settembre 2023 da un’associazione in merito al fatto che l’impianto di rifiuti edili di Finestrat, paese della Provincia di Valencia, disponga di una licenza ambientale.
Nella sua risoluzione, Luna ricorda al Ministero che deve rispettare il suo obbligo legale di facilitare l’accesso alle informazioni ambientali.
Un dovere che finora non risulta essere stato assolto, a fronte delle richieste avanzate dall’Associazione promotrice della denuncia.
LA RISPOSTA DEL MINISTERO
Nella relazione inviata al Difensore Civico, il Ministero giustifica la mancata risposta all’associazione perché “il fascicolo è in fase di azione”.
Il Difensore Civico ha replicato che l’Amministrazione “non può addurre come causa della mancata risposta l’esistenza di azioni precedenti che non specifica nemmeno”.
E se le persone interessate non sono a conoscenza dei motivi per cui le autorità pubbliche respingono le loro richieste, il diritto alla difesa dei loro interessi sarebbe pregiudicato.
POSIZIONE DELL’ANDCI
L’ANDCI plaude all’iniziativa del Difensore Civico Valenciano.
“Assicurare trasparenza ambientale è una grande battaglia di civiltà. Anche qui in Italia l’ANDCI, insieme alle altre Organizzazioni partecipanti a Civicrazia, lotta per far sì che tali episodi di mancata trasparenza ambientale non si verifichino ” – ha dichiarato l’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani.
Fabio Riccio
