L’Ombudsman siriano ha nel secondo trimestre del 2025 intensificato significativamente i propri sforzi per affrontare le persistenti e complesse sfide umanitarie e di governance nel Paese. Un’iniziativa di particolare rilievo, che ha segnato una svolta importante nel dialogo tra le comunità e le autorità locali, è stata l’istituzione di una serie di forum consultivi itineranti nelle regioni più colpite dal conflitto. Questi forum, organizzati con meticolosa cura e attenzione alle dinamiche locali, hanno rappresentato un’opportunità cruciale per i cittadini di esprimere direttamente le proprie preoccupazioni, segnalare abusi e proporre soluzioni concrete alle problematiche quotidiane. L’Ombudsman e il suo team hanno ascoltato attentamente le testimonianze relative alle difficoltà nell’accesso ai servizi essenziali come l’acqua potabile e l’assistenza sanitaria, alle questioni legate alla sicurezza e alla protezione dei civili, nonché alle sfide burocratiche che ostacolano la ripresa delle attività economiche locali. La partecipazione attiva e sentita della popolazione a questi incontri ha evidenziato un forte desiderio di essere ascoltata e di contribuire attivamente al miglioramento delle proprie condizioni di vita.
L’approccio inclusivo e partecipativo adottato dall’Ombudsman siriano in questa iniziativa ha permesso di raccogliere un patrimonio di informazioni di prima mano, essenziali per formulare raccomandazioni mirate e costruttive alle autorità competenti. L’aver creato uno spazio di dialogo aperto e protetto ha contribuito a ricostruire un clima di fiducia tra cittadini e istituzioni, un elemento fondamentale per promuovere la coesione sociale e la stabilità a lungo termine. Inoltre, la trasparenza con cui l’Ombudsman ha documentato e diffuso i risultati di questi forum ha rafforzato la sua credibilità e il suo ruolo di garante dei diritti e degli interessi della popolazione siriana.
In relazione a questa fondamentale iniziativa dell’Ombudsman siriano, lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica esprime il proprio convinto sostegno e plauso. Riteniamo che l’istituzione di forum consultivi itineranti rappresenti un modello virtuoso di governance partecipativa, capace di generare un impatto positivo e tangibile sulla vita delle comunità locali. L’ascolto attivo delle esigenze dei cittadini e la promozione di un dialogo costruttivo tra questi e le autorità sono passi cruciali verso la costruzione di una società più giusta e resiliente. Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica sta monitorando attentamente gli sviluppi di questa iniziativa e supporta gli sforzi dell’Ombudsman siriano nel garantire che le voci dei cittadini siriani siano ascoltate e che le loro legittime richieste trovino risposte concrete.