L’Ombudsman della Serbia nel corso del secondo trimestre del 2025 ha continuato a svolgere un ruolo cruciale nella tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini, affrontando con impegno e dedizione le numerose sfide poste dal contesto socio-politico del Paese.
Un’iniziativa particolarmente degna di nota, che ha caratterizzato questo trimestre, è stata la forte focalizzazione dell’Ombudsman serbo sulla questione della violenza di genere e domestica. Consapevole della persistenza di questo grave problema sociale, l’istituzione ha intensificato le proprie attività di monitoraggio sull’efficacia delle misure adottate dalle autorità competenti, conducendo indagini approfondite su specifici casi segnalati e pubblicando raccomandazioni dettagliate per migliorare la protezione delle vittime e la prevenzione di tali crimini. L’Ombudsman serbo ha, inoltre, promosso attivamente campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, sottolineando l’importanza della denuncia e del sostegno alle persone che subiscono violenza. Un aspetto innovativo di questa iniziativa è stata la creazione di una piattaforma online multilingue, accessibile anche da dispositivi mobili, che fornisce informazioni chiare e concise sui diritti delle vittime, sui servizi di supporto disponibili e sulle modalità di segnalazione, garantendo così un accesso più facile e immediato all’aiuto. L’Ombudsman serbo ha anche organizzato incontri e workshop con rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni della società civile e delle forze dell’ordine, al fine di promuovere una collaborazione più efficace e sinergica nella lotta contro la violenza di genere.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica riconosce con grande apprezzamento la proattività e la determinazione con cui l’Ombudsman della Serbia ha affrontato la delicata e urgente questione della violenza di genere in questo secondo trimestre del 2025. La creazione della piattaforma online multilingue rappresenta un passo avanti significativo nell’assicurare che le informazioni cruciali raggiungano un pubblico più ampio e diversificato, superando le barriere linguistiche e facilitando l’accesso al supporto per coloro che ne hanno più bisogno. Per lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica questa iniziativa, unitamente alle attività di monitoraggio e sensibilizzazione, dimostra un impegno concreto e tangibile nel proteggere i diritti umani fondamentali e nel costruire una società più sicura e inclusiva per tutti. L’approccio olistico adottato dall’Ombudsman srrbo, che combina l’azione diretta con la promozione della consapevolezza e della collaborazione interistituzionale, costituisce un modello di riferimento per la tutela dei diritti umani a livello internazionale.