Nel secondo trimestre 2025, il Difensore Civico Nazionale israeliano ha continuato a concentrarsi sulla protezione dei diritti umani, in particolare nelle zone di confine e di conflitto.
Il Difensore Civico sta intensificando gli sforzi per ascoltare e supportare le vittime della guerra e per promuovere un dialogo costruttivo. Inoltre, ha richiesto una maggiore collaborazione internazionale per favorire la pace e migliorare la situazione umanitaria.
Ha lavorato per garantire il rilascio degli ostaggi israeliani e dei detenuti palestinesi, affrontando le gravi problematiche connesse a queste situazioni. Monitorando le violazioni dei diritti umani ha fatto pressione affinché tutte le parti rispettino il Diritto internazionale umanitario.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica sostiene il difficile compito dell’Ombudsman israeliano che si adopera direttamente e chiede l’aiuto delle istituzioni internazionali affinché con imparzialità e indipendenza si possa affrontare queste difficili situazioni e assicurare pace e sviluppo.