L’indagine del Mediatore Europeo riguarda il rispetto da parte della Commissione Europea delle disposizioni in materia di lobbying nel settore del tabacco, come stabilito nella convenzione quadro per la lotta al tabagismo (FCTC) dell’Organizzazione mondiale della sanità, in particolare per quanto riguarda la trasparenza delle sue interazioni con l’industria del tabacco.
PRIME CONCLUSIONI E CONTESTAZIONI
Nel corso dell’indagine, la Mediatrice Europea ha condiviso con la Commissione le sue conclusioni preliminari.
In particolare, il fatto che la Commissione non abbia adottato un approccio coerente in tutti i suoi servizi per rispettare i suoi obblighi in materia di trasparenza delle interazioni con i rappresentanti dell’industria del tabacco costituisce un caso di cattiva amministrazione.
Ciò comprende la mancata tenuta e messa a disposizione dei verbali delle riunioni con i rappresentanti degli interessi del tabacco, nonché la mancata garanzia di una valutazione sistemica, in tutte le direzioni generali, dell’eventuale necessità di riunioni con i rappresentanti dell’industria del tabacco.
LA RISPOSTA DELLA COMMISSIONE E GLI SVILUPPI
Nella sua risposta, la Commissione Europea si è limitata a evidenziare il suo approccio standard alla trasparenza delle attività di lobbying.
La Mediatrice Europea ha pertanto confermato la sua conclusione secondo cui l’incapacità della Commissione di garantire un approccio globale in tutti i suoi servizi alla trasparenza delle riunioni con i rappresentanti dell’industria del tabacco costituisce un caso di cattiva amministrazione.
La Commissione ha successivamente informato il Mediatore di aver iniziato i necessari cambiamenti.
La Mediatrice Europea ha preso atto di tale sviluppo e ha dichiarato di attendere con interesse le conclusioni della Commissione e le informazioni su ulteriori misure che intende adottare per affrontare il rischio di indebita influenza da parte dell’industria del tabacco. La Mediatrice Europea, inoltre, ha ricordato alla Commissione l’importanza di effettuare valutazioni caso per caso per stabilire se le potenziali interazioni con i rappresentanti del tabacco siano strettamente necessarie.
Fabio Riccio