Dopo tre mesi di proteste e grazie all’intervento incalzante e risolutivo del Difensore Civico, l’Avv. Giuseppe Fortunato, si è sbloccata la situazione dei 471 navigator in Campania, vincitori della selezione pubblica che dovranno fornire, nei Centri per l’Impiego, assistenza tecnica ai beneficiari del reddito di cittadinanza, per un loro inserimento nel mondo del lavoro.
L’atto conclusivo è l’accordo raggiunto e firmato tra ANPAL Servizi (Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro) e la Regione e, a darne l’annuncio, è stata la stessa Ministra del Lavoro pentastellata, Nunzia Catalfo che, in un comunicato, nel ricordare il suo costante impegno su tale tema, esprime grande soddisfazione e ringrazia tutte le parti Istituzionali intervenute.
Lo stop alle assunzioni da parte della Regione era dovuto alla volontà di “non alimentare il precariato contrattualizzando nuovo personale nella forma del contratto di collaborazione (Co.Co.Co.) preferendo potenziare i Centri per l’impiego con personale stabile” e proponendosi di indire un nuovo concorso per 650 posti con assunzione a tempo indeterminato. Quindi, invece del “via” alle agognate assunzioni, i navigator avrebbero dovuto partecipare ad un nuovo concorso!
Entra, quindi, in campo il Difensore Civico regionale che senza se e senza ma, notifica “una diffida al Governatore Vincenzo De Luca chiedendo di firmare entro cinque giorni la convenzione tra Regione e Anpal, come già fatto dalle altre Regioni, per procedere all’assunzione dei 471 vincitori della selezione in Campania. In assenza dell’accordo, avrebbe esercitato i poteri sostitutivi, nominando un Commissario ad acta.
Immediatamente dopo, la Regione diffida Giuseppe Fortunato a non «abusare della sua funzione».
Lo stop alle assunzioni da parte della Regione era dovuto alla volontà di “non alimentare il precariato contrattualizzando nuovo personale nella forma del contratto di collaborazione (Co.Co.Co.) preferendo potenziare i Centri per l’impiego con personale stabile” e proponendosi di indire un nuovo concorso per 650 posti con assunzione a tempo indeterminato. Quindi, invece del “via” alle agognate assunzioni, i navigator avrebbero dovuto partecipare ad un nuovo concorso!
Entra, quindi, in campo il Difensore Civico regionale che senza se e senza ma, notifica “una diffida al Governatore Vincenzo De Luca chiedendo di firmare entro cinque giorni la convenzione tra Regione e Anpal, come già fatto dalle altre Regioni, per procedere all’assunzione dei 471 vincitori della selezione in Campania. In assenza dell’accordo, avrebbe esercitato i poteri sostitutivi, nominando un Commissario ad acta.
Immediatamente dopo, la Regione diffida Giuseppe Fortunato a non «abusare della sua funzione».
La controdiffida di De Luca, peraltro fatto alquanto irrituale tra pubbliche amministrazioni e organismi di garanzia, non fa certo desistere il Difensore Civico la cui volontà è quella di reiterare l’invito a sottoscrivere un’intesa e di convocare incontri per un esame congiunto fra tutti gli interessati.
Poi finalmente la Regione ha desistito nel suo atteggiamento ed è sopraggiunta la firma dell’accordo.
Anche in questo caso, l’intervento dell’Avv. Fortunato è stato l’elemento risolutore per sbloccare una situazione intricata che si trascinava da troppo tempo.
Anche in questo caso, l’intervento dell’Avv. Fortunato è stato l’elemento risolutore per sbloccare una situazione intricata che si trascinava da troppo tempo.
I navigator hanno visto così riconosciuta la legittimità della rivendicazione portata avanti con forte determinazione e potranno a breve firmare anche loro, come i colleghi di tutta Italia, il previsto contratto di collaborazione.