I cittadini Napoletani se la passano male, dato che la città (piena di turisti) versa nel degrado e la situazione non migliora con il passare dei giorni.
Intanto le Municipalità sono al palo a 10 mesi dal giorno in cui gli stessi si sono recati alle urne ritrovandosi ancora oggi un Comune senza giunte municipali.
Dopo l’autosospensione dell’atto in cui si era nominato un commissario ad acta con poteri sostitutivi, il Difensore Civico Giuseppe Fortunato aveva scritto al Prefetto per chiedere la rimozione dei presidenti per inadempienza del proprio ruolo.
Successivamente il Tar della Campania aveva dichiarato che l’inerzia delle nomine degli assessori municipali comporta impossibilità di funzionamento dell’ente e ha sottolineato, quindi, che occorrono i conseguenti rimedi.
Successivamente anche il Sindaco Gaetano Manfredi ha dovuto fare uscire una lettera di “ultimatum” indirizzata ai presidenti delle Municipalità di Napoli dove promette che se entro 15 giorni ognuno di essi non nomina il vicepresidente e i 3 assessori di competenza, provvederà a fare scattare i “poteri sostitutivi”.
Lo stesso Sindaco che aveva fatto circolare uno schema di lottizzazione fra i partiti degli assessori municipali.
E anche questo invito del Sindaco è una grida manzoniana perché anche quest’ulteriore termine è scaduto e gli assessori municipali non ci sono.
Insomma, non proprio una bella figura da parte dell’attuale amministrazione. Almeno le acque si sono mosse grazie alla dedizione alla causa del Difensore Civico campano che siamo sicuri non si fermerà fintanto che non sarà rispettata la legalità e i napoletani non avranno un servizio degno di una delle più grandi capitali mondiali della cultura.