In azione, fra centomila difficoltà, i Commissari ad acta giunti nelle due cittadine per sbloccare l’annosa questione ambientale legata al sito ex Agrimonda. A denunciarlo pubblicamente è il Comitato Ambiente e Territorio che da anni combatte per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente, nella persona del Presidente Ciro Tufano il quale dichiara su ilmediano.it che “grosse difficoltà risultano dal fatto che al momento i due comuni della Città Metropolitana di Napoli procedono mestamente verso la fine della legislatura ma senza la guida di un primo cittadino: Di Maiolo, a Mariglianella, si è dimesso per potersi rilanciare in vista delle regionali e Carpino, a Marigliano, ha fatto altrettanto in seguito all’arresto per l’indagine che lo vede protagonista. Pare che lunedì la Luciani, venuta apposta da Roma per recarsi presso il Comune di Marigliano, non abbia trovato il Segretario Generale e sia stata accolta dal Presidente del Consiglio, Vito Lombardi, politico di riferimento della frazione di Lausdomini, quella più interessata dalle vicissitudini dell’ex sito Agrimonda. Scarne, però, sono sembrate le preoccupazioni di Lombardi, papabile nuovo candidato a sindaco del PD, il quale avrebbe portato all’attenzione del commissario il fatto che si tratterebbe di un problema che coinvolge esclusivamente la città di Mariglianella.”
Solo il Difensore Civico ha dato un concreto riscontro a coloro che tengono alla tutela della salute e ai diritti dei cittadini.
I Commissari hanno concretamente iniziato a lavorare e consegneranno ai cittadini risposte rapide e decise. Ormai alle responsabilità non si può più sfuggire.