Le Défenseur des droits ha lanciato una campagna di informazione e sensibilizzazione per incoraggiare le donne vittime di molestie sessuali sul lavoro ad affermare i propri diritti.
Le Défenseur ha reso noto l’esito di un sondaggio condotto nel 2014: la molestia sessuale sul lavoro colpisce una donna su cinque.
Le Défenseur des droits ha deciso, quindi, di scendere in campo ed agire attivamente a sostegno di tutte coloro che denunciano molestie, sia in qualità di vittime che come testimoni.
La lotta contro tale forma di discriminazione è un’attività che coinvolge tutti.
Le Défenseur ha organizzato questa campagna di comunicazione con poster, opuscoli, cortometraggi, testimonianze, video e l’hashtag “#UneFemmeSurCinq”, che ha provveduto a pubblicare sul proprio sito web e sui social network.
Tutto ciò allo scopo di far conoscere alla donna-vittima le modalità per tutelare i propri diritti.
Le molestie possono essere perpetrate con:
– Commenti o comportamenti sessuali indesiderati e ripetuti (a titolo esemplificativo: gesti, parole o battute a sfondo sessuale; invio di messaggi di testo, e-mail o immagine a contenuto erotico; visualizzazione di immagini erotiche o sessuali sullo screen saver del computer);
– Grave pressione per lo scopo, reale o percepito, di ottenere un atto di natura sessuale. Trattasi in tal caso di una sollecitazione di atto sessuale richiesta in cambio di assunzione o promozioni. Il molestatore può essere quindi un superiore gerarchico, un collega, un utente del servizio pubblico.
In presenza di tali forme di discriminazione, la vittima deve scrivere un resoconto cronologico e dettagliato dei fatti, raccogliere le prove (lettere / sms scambiati con l’autore dei fatti, testimonianze, certificati medici). La cosa importante è che NON DEVE PROVARE LE MOLESTIE ma RACCOGLIERE ELEMENTI CHE NE SUGGERISCANO L’ESISTENZA.
In seguito le Défenseur effettua indagini sul posto teatro della molestia con richiesta di informazioni e qualora ne venga accertata l’esistenza, le défenseur potrà attivare un procedimento disciplinare.
Le Défenseur des droits, quindi, accompagna la donna-vittima di molestie in tutto l’iter giudiziario al fine di affermare e riconoscere i propri diritti.