GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E I CITTADINI

Set 14, 2020 | News Internazionali | 0 commenti

Il periodo storico che stiamo vivendo non è solo vittima di un’emergenza Covid-19. Ben altre sono le situazioni che hanno complicato la vita delle persone. E’ comune sentire lamentele riguardanti l’inefficienza delle istituzioni in risposta alle necessità dei cittadini.
Molta lentezza e incomprensibilità sono alla base delle normali attività relative alla Pubblica Amministrazione. Una rivalutazione di queste difficoltà e un intervento deciso sono stati necessari. A questo scopo gli Organismi Internazionali sono attivi per tutelare i cittadini. Molti sono le modalità d intervento che caratterizzano le varie sfaccettature di questi Organismi.
Quando il cittadino si relaziona con gli enti statali incontra difficoltà sotto molti punti di vista. Il primo impatto è a discapito della comunicazione. Lo scambio di informazioni è quanto di più arduo e complesso ci si possa immaginare. Dovrebbe essere fondamentale un chiaro sistema di domande e risposte dove il cittadino chiede informazioni e l’Ente risponde. La risposta non è sempre chiara e va a sfociare in una cascata di burocrazia incomprensibile. Il dialogo tra Stato e cittadino dovrebbe essere veicolato dalla Pubblica Amministrazione, la quale si inserisce come mezzo di scambio di informazioni. O almeno dovrebbe. Le mancanze associate a questo ente spesso creano disagi ai cittadini che restano confusi e disamorati nell’interfacciarsi.
Gli Organismi Internazionali entrano in scena proprio in questo frangente dove il cittadino viene a trovarsi in balia di un marasma di incomprensibili protocolli e scartoffie.
Nei casi di malamministrazione nell’azione della Pubblica Amministrazione interviene lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica. Questo Organismo Internazionale verifica la regolarità dei procedimenti messi in atto. In questo modo va a tutelare gli interessi dei cittadini verificando le procedure. Il cittadino ha a possibilità di sottoporre allo Sportello Unico Internazionale i ricorsi aventi oggetto errori, abusi o omissioni legati all’azione della Pubblica Amministrazione.
La presenza di questo Organismo Internazionale va a compensare l’assenza di enti deputati alla tutela e assistenza dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione. Va ad intervenire non solo sui procedimenti, accertandone la regolarità, ma anche sulle cause del problema. Questa è una grande novità nel panorama italiano. Il punto è che questo organismo va a cercare le cause del problema per far si che siano debellate e corrette. La novità sta proprio in questo. Lo Sportello Unico Internazionale non nasce per aggiungere burocrazia o per complicare ancora di più la situazione dei cittadini. Nasce piuttosto per risolvere i problemi legati alla Pubblica Amministrazione. Opera quindi con un focus risolutivo, andando a trovare i nodi che impediscno la comunicazione tra cittadino e Pubblica Amministrazione. E’ infatti attraverso la burocrazia che questa comunicazione avviene.
La spinta originaria per la nascita dello Sportello Unico Internazionale è di rigenerare il rapporto tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione. Quest’ultima dovrebbe essere l’ente al servizio dei cittadini e non dovrebbe rivestire una posizione di supremazia. L’apporto dello Sportello Unico Internazionale va quindi ad essere dimostrazione di una voglia di rivoluzionare profondamente il rapporto tra la realtà delle amministrazioni e quelle degli amministrati, ovvero i cittadini.
Questo è solo uno degli esempi che vedono gli Organismi Internazionali mettere il cittadino al centro e creare una sinergia che veda ruotare tutto intorno a lui e alla sua tutela. L’Ombudsman Internazionale è un ente collettivo che mira a cooperare con istituzioni volte alla tutela dei cittadini.
Una volta sottoposto il problema legato a malamministrazione nei confronti dei cittadini, lo Sportello Unico Internazionale investe del caso l’Ombudsman competente.
C’è da dire che tutti questi servizi messi a disposizione del cittadino sono gratuiti. Inoltre sono caratterizzati da una disarmante semplicità nella richiesta di intervento. Sono fatti in modo da facilitare l’interazione con i cittadini e per non costituire l’ennesimo scoglio verso la risoluzione.
Vediamo lo Sportello Unico Internazionale patrocinato da enti come la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, il Ministero della Salute, la Commissione degli Affari Sociali e a Commissione della Cultura del Parlamento Europeo, il Ministero della Giustizia e il Ministero delle Politiche Comunitarie. Si manifesta quindi un ampio apprezzamento di questa iniziativa. Grandi apprezzamenti sono stati esternati anche dal Presidente della Repubblica e dal Pontefice. Tutto questo fa comprendere come sia effettivamente riconosciuta la necessità di un simile intervento.
Le Carte e le Dichiarazioni internazionali dei diritti umani costituiscono le fondamenta dell’International Ombudsman e Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica. Una difesa professionale dei diritti dei cittadini per proteggere la loro dignità e supportare i loro diritti nei casi di malamministrazione della Pubblica Amministrazione.
Gli Organismi Internazionali non fermano qui il loro operato, bensì muovono un passo in più verso il cittadino, un passo ancora. Altro grande esempio di attività è infatti il Laboratorio Privacy e Sviluppo. L’obiettivo di questo Organismo Internazionale è molto importante in termini di proiezione verso i cittadini e verso il mondo del lavoro. Il Laboratorio Privacy e Sviluppo apporta un servizio unico nel suo genere come idea brillante e lungimirante. Orbitando anch’esso intorno al cittadino, mette in prima linea le idee di questo e le sue aspirazioni. Agisce quindi come veicolo o enzima per catalizzare le aspirazioni di persone che altrimenti sarebbero inibite dal metterle in pratica o anche solo di provarci.
Molto interessante come il Laboratorio Privacy e Sviluppo suggerisca per la realizzazione dei progetti personali una tipologia di mentalità differente dal solito, che si scosta completamente da quella a cui siamo abituati. Questo Organismo Internazionale segue e mette in pratica l’articolo 3 della nostra Costituzione promuovendo il pieno sviluppo della persona umana. Partendo da un presupposto di protezione della privacy del cittadino, il Laboratorio Privacy e Sviluppo indica una impostazione strategica per realizzare i progetti per incentivare la massima espressione ai fini del raggiungimento della soddisfazione personale.
La bellezza del messaggio di questo Organismo Internazionale sta nella libertà che viene proposta ad ogni cittadino nel realizzare i propri sogni. Completamente dedicato all’aiuto e al supporto nella concretizzazione delle aspirazioni delle persone, manifesta un grande fede nella società. Non è da considerare come il genio della lampada. E’ sempre necessario impegno personale nel realizzare i propri sogni e progetti, mettendosi personalmente in gioco. Il Laboratorio Privacy e Sviluppo funge più come una sorta di guida, se vogliamo un grillo parlante che ci aiuta a prendere decisioni più consone a quelli che possono essere i nostri obiettivi finali.
Il sistema approntato a questo fine da questo Organismo Internazionale è la Svolta. Questo sistema rappresenta la collezione di molte esperienze di vita e professionali delle personalità coinvolte. Punti di vista diversi fanno la differenza se si è disposti ad accettare un confronto costruttivo. E’ infatti qui che nasce un metodo inteso come un processo circolare. Questo processo va a costituire un piano d’azione che sfrutta le menti di tipo creativo e quelle di tipo pragmatico. Le menti creative sono infatti importanti in quanto da loro può nascere l’idea. Le menti pragmatiche sono altrettanto fondamentali data la loro capacità di concretizzare le idee dei creativi, di trovare eventuali punti da migliorare ed evidenziare potenziali problematiche. A questo punto rientra in gioco la creatività che andrà a proporre nuove soluzioni alle problematiche evidenziate e così il processo ricomincia. Questo metodo va avanti finchè non si raggiunge una formula che soddisfi sia la creatività che la pragmaticità. Il risultato finale sarà un’idea concreta che ha superato un processo molto attento e avrà già tutti i requisiti per essere realizzata.
Come si può osservare, il cittadino è messo al centro di un universo costituito dagli Organismi Internazionali. Questi Organismi orbitano attorno alle sue necessità e forniscono i mezzi per la realizzazione personale nonchè per la tutela. Agli occhi di molti tutto ciò appare come la visione di un’oasi nel deserto condita con timore che tutto possa svanire al risveglio come fosse un bel sogno. E’ realtà invece. Vediamo come esista una genuina preoccupazione verso le necessità e le difficoltà che annichiliscono i cittadini.
Il grande impegno devoluto in favore del supporto nella realizzazione dei sogni e dei progetti dei cittadini è quanto di più concreto si possa desiderare. Spesso le menti del nostro tempo sono costellate da idee utili e progetti unici nel loro genere. Il motivo per cui non vengono perseguiti è spesso legato all’incapacità di capire semplicemente da dove iniziare. Un lungo viaggio inizia sempre con un passo. La difficoltà per molti è capire quale sia il primo passo per cominciare a realizzare concretamente l’attività desiderata. E’ una grande idea, che infonde grande speranza, avere qualcuno che si interessi ad accompagnare il cittadino nel processo di realizzazione di se stesso. Come lo è avere un Organismo Internazionale volto a proteggere i cittadini dai problemi dovuti all’interazione con la Pubblica Amministrazione.
I cittadini non sono abituati a sentirsi così protetti e soprattutto ad essere messi al centro di un mondo realmente interessato alla sua tutela e alla sua realizzazione personale.
Come Pico della Mirandola nella sua “Orazione sulla dignità dell’uomo” colloca l’uomo al centro dell’universo, così gli Organismi Internazionali creano una rete di supporti volti alla tutela del cittadino che orbitano intorno a lui. La necessità di vedere degli enti come questi prendere vita e attivarsi è viva da sempre. L’impegno devoluto per ridare dignità alle persone è notevole e apprezzato. Gli Organismi Internazionali sono un grande cambiamento nella panoramica moderna. Una vera “Orazione alla dignità dell’uomo” dove vediamo creare sinergie e azioni concrete che orbitano intorno alla persona come Pico della Mirandola vedeva l’uomo al centro del mondo a cui veniva mostrata la Creazione.
Ciò va a riprendere l’articolo 3 della Costituzione che enuncia: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitando di fatto eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese ”
Come è possibile evincere dall’articolo 3 della Costituzione, l’uomo dovrebbe davvero impersonare quell’entità che Pico della Mirandola pone al centro del mondo. Gli Organismi Internazionali perseguono con grande enfasi il bene dei cittadini. La protezione, la tutela e il supporto verso di essi è lo sprone che guida questi organismi nella loro azione.

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