Il difensore civico regionale potrà contare su un nuovo collaboratore di eccezione per rafforzare la propria attività al servizio dei cittadini con contenziosi rispetto alle pubbliche amministrazioni. Si tratta del centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova, fondato dal professor Antonio Papisca, e diretto attualmente dal professor Marco Mascia, che oggi ha sottoscritto con il titolare dell’istituto regionale di difesa civica Roberto Pellegrini una convenzione che impegna i due attori ad interagire per favorire e rendere sempre più effettivi i diritti sanciti da convenzioni internazionali, legislazioni nazionali e normative regionali ma che è necessario comunque proteggere con ogni strumento a disposizione. La firma è avvenuta oggi a palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale, alla presenza del presidente Clodovaldo Ruffato che ha voluto sottolineare con questo gesto l’attenzione del Consiglio nei confronti delle tematiche legate alla tutela dei diritti dei cittadini ed ha ricordato la scelta di prevedere in Statuto uno specifico articolo che prevede l’istituzione del “garante dei diritti della persona”. “Scelta questa – ha aggiunto il presidente – che si colloca in una tradizione consolidata che pone il Veneto tra le regioni più attive in questa azione di tutela”.
IL DIFENSORE CIVICO IN ITALIA OGGI: LA SFIDA NORMATIVA
Il 18 marzo del 2019, il Consiglio d’Europa ha pubblicato i principi per la protezione e promozione del Difensore Civico, sottolineando il suo ruolo nella tutela dei diritti dei cittadini. Questo istituto è considerato un'autorità amministrativa indipendente con ampie...