Il Difensore Civico giordano Muhannad HIJAZI è stato nominato dalla Jordanian Integrity and Anti-Corruption Commission.
Muhannad Hijazi ha partecipato ad un simposio organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università della Giordania il 23 febbraio 2023 anche con la partecipazione dell’ex Ministro Dr. Mohieddin Touq, dal titolo “L’impatto della corruzione amministrativa sull’economia giordana: tra convenzione internazionale e legislazione locale”.
In tale occasione ha evidenziato che la Commissione ha contrastato una serie di reati di corruzione anche “prima che si verificassero”. Ha sottolineato che la percentuale di compatibilità tra i risultati della Commissione e le decisioni giudiziarie ha raggiunto l’83% e che i metodi investigativi utilizzati dai quadri della Commissione sono stati sviluppati e modernizzati.
E ha indicato che “il Global Corruption Perceptions Index, secondo molti specialisti, è ingiusto, e ora si sta lavorando su standard più equi, soprattutto nell’affrontare specificamente questioni di corruzione e abuso a fini di appropriazione di denaro pubblico”. Ha sottolineato che la corruzione è un fenomeno globale e non è specifico di un determinato Paese, e la sua percentuale differisce da un paese all’altro in base a criteri specifici di ciascun paese, spiegando che la corruzione amministrativa è specificamente una violazione dell’onore del lavoro.
Il Difensore Civico giordano ha quindi rilanciato il grande tema dell’ “onore del lavoro”.
Integrity and Anti-Corruption Commission
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