Il Difensore Civico della Repubblica di Algeria ha firmato con il Consiglio nazionale per i diritti umani (CNDH) ad Algeri un accordo quadro di cooperazione, volto a rafforzare i mezzi di cooperazione tra i due organismi di tutela del Cittadino.
L’intesa è stata firmata dal Difensore Civico Nazionale algerino (Mediatore della Repubblica) Karim Younes e dal Presidente del CNDH Bouzid Lazhari durante un incontro su “la definizione delle regole di competenza per l’esame delle richieste e il meccanismo di cooperazione tra i due organismi”.
Il Difensore Civico Nazionale algerino Karim Younes ha affermato che l’accordo vuole essere “un meccanismo operativo di cooperazione tra le due istituzioni, che faciliterà il giusto smistamento delle richieste avanzate dai cittadini”.
In base a questo accordo di cooperazione, viene “creato uno sportello unico in ogni provincia. Sarà inoltre costituita una commissione comune che fungerà da meccanismo di vigilanza per l’attuazione delle clausole dell’accordo”.
Nel presentare tale accordo del Difensore Civico Nazionale, è stato giustamente evidenziato che “la costruzione di uno Stato di diritto è possibile solo consentendo ai Cittadini di esprimersi quando sentono che i loro diritti e la loro dignità vengono attaccati”.
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