La Mediatrice europea Teresa Anjinho ha avviato un’indagine sul modo in cui la Commissione europea garantisce trasparenza, inclusività e responsabilità nell’adozione di norme per l’intelligenza artificiale.
L’indagine fa seguito a una denuncia di un’organizzazione della società civile interessata dal fatto che gli organismi di normazione responsabili dell’elaborazione delle norme per la Commissione non sono tenuti a divulgare pubblicamente informazioni sulle persone che vi lavorano e non pubblicano i verbali delle loro riunioni. L’organizzazione denunciante sostiene, inoltre, che la Commissione non è riuscita a garantire una rappresentanza equilibrata degli interessi nel processo di normazione.
Come primo passo dell’indagine, la Mediatrice ha chiesto alla Commissione di rispondere a una serie di domande riguardanti questioni quali la composizione del gruppo che prepara le norme, le norme di trasparenza applicate dagli organismi di normazione, il modo in cui la Commissione gestisce e monitora il processo di normazione e il modo in cui ne esaminerà i risultati.
La Mediatrice ha, inoltre, chiesto alla Commissione di fornirle una serie di documenti relativi alla questione.











