IL DIFENSORE CIVICO DI ILE DE FRANCE A FIANCO DEGLI STUDENTI CON DISABILITA’

Giu 25, 2025 | News | 0 commenti

IL DIFENSORE CIVICO DI ILE DE FRANCE INTERVIENE PER RAFFORZARE IL PERCORSO INCLUSIVO DEGLI STUDENTI CON DISABiLITA’ E PER MIGLIORARE IL SISTEMA DI AGEVOLAZIONI PER GLI ESAMI

Si stanno svolgendo gli esami di maturità in questi giorni. Spesso non viene considerato che gli studenti con disabilità possono beneficiare di agevolazioni per gli esami. Nel sistema scolastico italiano, gli studenti con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992, che seguono un percorso didattico differenziato, hanno diritto a un trattamento normativo specifico, volto a garantire il riconoscimento del loro impegno e del percorso educativo svolto.

In Francia i diritti dei bambini con disabilità non vengono concessi automaticamente, come ad esempio il tempo extra per le prove, l’adeguamento degli arredi, la possibilità di pause. Gli studenti con disabilità devono presentare domanda al Rettorato dell’Istituto che richiede il parere del medico della Commissione per i Diritti e l’Autonomia delle Persone con Disabilità (CDAPH).

I bambini con disabilità hanno generalmente un piano scolastico personalizzato (PPS), e gli studenti con difficoltà di apprendimento beneficiano di un piano di adattamento personalizzato (PAP), elaborato con il corpo docente e firmato dal medico scolastico. Il medico del Ministero dell’Istruzione Nazionale che esamina le richieste di adattamento per gli esami deve quindi fare affidamento sul PPS o sul PAP per esprimere il proprio parere.

 

INTERVENTO DEL DIFENSORE CIVICO SUL RIFIUTO DEL PIANO DI ADATTAMENTO

Ad alcuni studenti con disabilità iscritti ad istituti privati era stato rifiutato il Piano di adattamento perché non proveniente da una struttura pubblica. I genitori si sono rivolti quindi al Difensore Civico della regione dell’Île-de-France.

Il Difensore Civico contattato, per il rispetto del diritto all’istruzione dei minori, ha evidenziato che, anche in assenza di un PAP firmato da un medico designato dal Sistema educativo nazionale, la documentazione medica fornita dagli studenti consentiva di accertare difficoltà di apprendimento. Quindi gli adattamenti degli esami dovevano essere coerenti con gli adattamenti di cui lo studente aveva beneficiato durante il suo percorso scolastico.

 

RAFFORZARE IL PERCORSO INCLUSIVO DEGLI STUDENTI CON DISABILITA’

Giovedì 5 giugno, il Difensore Civico ha anche pubblicato un parere sulla proposta di legge volta a rafforzare il percorso inclusivo per gli studenti con disabilità.Un’opportunità per rivalutare l’importanza del sistema di adeguamento degli esami per i bambini con disabilità. Il Difensore Civico rileva che non bisogna subordinare la concessione della continuazione di tali adeguamenti a una nuova decisione dell’autorità amministrativa, che può essere presa a ridosso degli esami. Ritiene che tale sistema violi le prescrizioni del diritto internazionale ed europeo che sanciscono per ogni bambino con disabilità il diritto all’istruzione e, in particolare, a una scolarizzazione adeguata. Il Difensore Civico rileva, da quanto portato alla sua attenzione, che richiedere l’adeguamento delle prove d’esame a studenti che durante l’anno hanno beneficiato di tale indennizzo, non garantisce i benefici durante gli esami scolastici e i concorsi, poiché subordina la concessione della continuazione di tale adeguamento a una nuova decisione dell’autorità amministrativa, che verrà presa qualche mese dopo o addirittura qualche settimana prima delle prove.

 

EVITARE LE DISCRIMINAZIONI NEI CONFRONTI DEI BAMBINI CON DISABILITÀ

Il Difensore Civico ha evidenziato che il legislatore deve sancire un effettivo diritto per ogni studente che beneficia di adattamenti durante il suo percorso scolastico e di mantenere tali adattamenti durante gli esami o i concorsi come il diploma di brevetto nazionale, il baccalaureato, ecc., senza un nuovo esame sistematico da parte dell’autorità amministrativa.

L’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani ha subito condiviso tale giusta posizione e si è congratulata con il Difensore Civico.

Annunziata Patrizia Difonte

Seguici su @CivicraziaItaly in X

Articoli correlati

IL DIFENSORE CIVICO IN ITALIA OGGI: LA SFIDA NORMATIVA

IL DIFENSORE CIVICO IN ITALIA OGGI: LA SFIDA NORMATIVA

ANALISI DELLA FUNZIONE E DELLE SFIDE DEL DIFENSORE CIVICO NELLA TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI Il 18 marzo 2019, il Consiglio d’Europa ha pubblicato i principi fondamentali per la protezione e promozione del Difensore Civico, evidenziando il suo ruolo cruciale nella...

DIFENSORE CIVICO GARANTE DEGLI ANZIANI

DIFENSORE CIVICO GARANTE DEGLI ANZIANI

GIORNATA MONDIALE DI SENSIBILIZZAZIONE SUGLI ABUSI SUGLI ANZIANI l 15 giugno si è celebrata, in Italia con apposite iniziative dell'ANDCI, la Giornata mondiale di sensibilizzazione sugli abusi sugli anziani, che mira ad aumentare la consapevolezza pubblica...

LE NOVITA’ DAI DIFENSORI CIVICI DEL MEDITERRANEO

LE NOVITA’ DAI DIFENSORI CIVICI DEL MEDITERRANEO

ALBANIA Un rilevante esempio di azione del Difensore Civico Nazionale albanese è rappresentato dal discorso che il medesimo ha tenuto in occasione della Giornata Internazionale dell’Istruzione, svoltasi nello scorso mese di gennaio 2024. Il Difensore Civico Nazionale...

DATI SUL NUMERO DI MINORI DI 14 ANNI CHE COMMETTONO REATI MANCANTI

DATI SUL NUMERO DI MINORI DI 14 ANNI CHE COMMETTONO REATI MANCANTI

ll Difensore Civico della Comunità Valenciana, Ángel Luna, afferma che l'assistenza socio-educativa dei minori di 14 anni che commettono azioni criminali viene trascurata . È così che il Difensore Civico conclude l'indagine d'ufficio, sottolineando che la prevenzione...

DIFESA CIVICA E COESIONE

DIFESA CIVICA E COESIONE

La Difesa Civica si è andata consolidando, nonostante ad essa non sia stato riconosciuto ancora in Italia il rango costituzionale, come un ‘’potere terzo’’ per la Cittadinanza protagonista  nell’ambito delle istituzioni.  Come tale svolge una sua specifica funzione di...